Descrizione
Il Comune rilascia ai cittadini residenti i seguenti certificati:
- certificato di cittadinanza: attesta il possesso della cittadinanza italiana
- certificato di godimento di diritti politici: dimostra di poter esercitare il diritto di voto e serve a dimostrare di non aver perso il godimento dei diritti politici, in seguito a cause ostative
- certificato di residenza: attesta l'effettiva dimora nel Comune. Alle persone emigrate o cancellate è rilasciato il certificato di residenza storico, alla data dell'emigrazione o della cancellazione
- certificato di residenza per cittadini italiani residenti all'estero (AIRE): tutti i certificati finora elencati possono essere rilasciati con le stesse modalità anche per i cittadini italiani residenti all'estero, cioè iscritti nell'AIRE
- certificato di residenza storico: è relativo a una singola persona e riporta le variazioni di residenza di persone residenti, immigrate o emigrate dal Comune, attestando, con le relative date, tutti i cambi di indirizzo avvenuti. Prima di richiedere il certificato storico di famiglia e di residenza, è possibile presentare richiesta di ricerca storica per verificare la presenza dei dati nei registri, soprattutto quando non si è sicuri della situazione dei propri antenati
- certificato di stato libero: serve a comprovare la libertà di stato di una persona (celibe/nubile, vedovo/a, divorziato/a)
- certificato di convivenza: attesta la costituzione della convivenza di fatto tra due persone
- certificato di stato di famiglia: riporta la composizione della famiglia anagrafica
- certificato di stato di famiglia storico: documenta la composizione della famiglia anagrafica e le sue variazioni nel corso del tempo, dalla sua formazione alla sua cessazione. È come se fosse la fotografia della famiglia in un preciso istante nel passato, dove vengono indicati tutti i componenti, compresi quelli non legati da vincolo parentale
- certificato cumulativo: dà la possibilità di avere su un unico certificato diverse tipologie di certificazione.
In Comune di Castel d'Ario …
Il cittadino può utilizzare in alternativa l'autocertificazione, una dichiarazione sottoscritta dall'interessato che sostituisce i normali certificati, nei rapporti con le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi.
Sul sito istituzionale puoi consultare i modelli di autocertificazione.
Questo tipo di operazione non prevede alcun pagamento.
Approfondimenti
I certificati prevedono i seguenti pagamenti:
- Marca da bollo 16,00 €
Come previsto dalla legge i seguenti certificati non richiedono il pagamento della marca da bollo:
- certificati rilasciati nell'ambito di pratiche per l'adozione e l'affidamento di minori
- certificati rilasciati a ONLUS
- certificati per uso sportivo (mostrare la richiesta dell'associazione sportiva a cui si appartiene)
- certificati per le pratiche relative ad assicurazioni sociali obbligatorie (INPS)
- certificati rilasciati per le pratiche di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio
Il cittadino può richiedere questi certificati in carta semplice pagando solo i diritti di segreteria che saranno di 0,30 €.
In ogni caso il cittadino deve specificare la finalità del certificato e le norme che stabiliscono l'esenzione dal bollo.
La validità dei certificati è di:
- tre mesi dalla data di rilascio per i comuni iscritti all'anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) (Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 33)
- sei mesi dalla data di rilascio per i restanti Comuni.