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Che differenze ci sono tra carta di soggiorno e permesso di soggiorno?
In Italia, il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ha sostituito a tutti gli effetti la carta di soggiorno.
Dal 1° aprile 2007, la carta di soggiorno indica quindi il titolo di soggiorno rilasciato agli stranieri extracomunitari familiari di cittadini comunitari (e italiani) residenti sul territorio italiano, che possiedono i requisiti chiesti dal Decreto legislativo 06/02/2007, n. 30, art. 10.
Cos'è la famiglia anagrafica?
Nel senso più comune, intendiamo la "famiglia" come la più piccola comunità riproduttiva composta da madre, padre e figli. Il termine famiglia anagraficaindica, invece, qualcosa di più preciso.
Depositare o ritirare le disposizioni anticipate di trattamento (DAT)
Un cittadino maggiorenne capace di intendere e di volere ("disponente") può esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari nel caso in cui, in futuro, si trovasse in condizione di non poter manifestare la propria volontà.
In sostanza può dichiarare se accettare o rifiutare trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche (dopo aver acquisito informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte).
Autenticare le copie di documenti
Le copie fotografiche di scritture hanno la stessa efficacia delle autentiche, se la loro conformità con l'originale è attestata da pubblico ufficiale competente ovvero non è espressamente disconosciuta (Regio Decreto 16/03/1942, n. 262, art. 2719, Codice civile).
Chiedere il rilascio di certificati ed estratti di atti di stato civile
Il Comune rilascia ai cittadini residenti i seguenti certificati ed estratti di atti di stato civile:
Autenticare le sottoscrizioni su istanze e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà
L'autenticazione [della sottoscrizione] consiste nell'attestazione da parte del pubblico ufficiale che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza. Il pubblico ufficiale deve previamente accertare l'identità della persona che sottoscrive (Regio Decreto 16/03/1942, n. 262, art. 2703, Codice civile).
Iscriversi o cancellarsi all'albo dei giudici popolari
L’albo dei giudici popolari è l'elenco delle persone qualificate a ricoprire le funzioni di giudice popolare presso la Corte d'Assise di primo e di secondo grado. L'iscrizione agli elenchi è gratuita (Legge 10/04/1951, n. 287, art. 9).
Una volta iscritti nell'albo si permane fino al compimento del 65° anno di età.
L'iscrizione è cancellata d’ufficio per perdita dei requisiti previsti dalla legge.
Partecipare a uno stage o tirocinio
Presso le pubbliche amministrazioni è possibile svolgere periodi di tirocinio, curricolare e extracurricolare, per coloro che abbiano già assolto l’obbligo scolastico, ai sensi della normativa nazionale vigente in materia di istruzione.
Questi momenti di conoscenza diretta del mondo del lavoro, alternati allo studio, nell'ambito dei processi formativi, sono importanti per agevolare le scelte professionali e l’inserimento nel mondo lavorativo.